Come funziona esattamente il processo di logistica per e-commerce che rende reale un acquisto virtuale? ?Quali sono le fasi necessarie affinchè il bene acquistato online venga correttamente consegnato e generi fidelizzazione?
Proviamo a spiegare l’argomento attraverso la storia della logistica, affrontando cioè l’evoluzione della logistica per e-commerce.
La logistica per e-commerce rappresenta l’ultimo grande driver del cambiamento delle reti di distribuzione che si è evoluta sostanzialmente negli ultimi 40 anni.
In un mercato tecnologicamente evoluto, non comprendere completamente l’importanza della logistica per e-commerce può determinare il fallimento di un business online.
Possiamo riassumere i cambiamenti dei retailers come segue:
Nelle economie sviluppate, la crescita online è stata più forte nei settori come moda, beni elettrici e ICT, al contrario di quelli alimentari.
Leggi qui l’approfondimento su come sta evolvendo il mercato online dell’alimentare
Nel primo, dove gli articoli acquistati sono tipicamente distribuiti tramite una rete postale i modelli logistici di e-commerce hanno portato ad un’ondata di nuova domanda per quattro distinti tipi di funzioni logistiche:
Tramite web che si connettono ad un sistema di gestione dei trasporti in modo che gli acquirenti ottengano il prezzo esatto del costo di spedizione anche in presenza di pesi e volumi di invio diversi tra loro.?Un sistema che offre molteplici vantaggi:
Questo sistema garantisce una molteplicità di vantaggi a clienti, fornitori e spedizionieri:
Questi sono gli aspetti che vanno considerati nell’approcciare il mercato della logistica per e-commerce. Questi sono i sitemi che la rete di partner DotLog assicura alla propria clientela.
Sono passati poco più di 20 anni da quando Jeff Bezos ha aperto la sua libreria online da un garage di 400 metri quadrati a Seattle. Oggi, Amazon è la potenza mondiale che tutti conosciamo.
Il concetto, inizialmente, era semplice: fare affari esclusivamente online, offrendo ai clienti la comodità di fare acquisti da casa e dare al venditore piccoli costi generali.
Da quando è nato l’e-commerce, tutto è cambiato: la proliferazione di Internet nella vita quotidiana; l’aspetto grafico degli spazi online (look & feel); la velocità delle connessioni e soprattutto le persone e il loro approccio a internet!
Convenienza e prezzi bassi erano le leve trainanti per l’e-commerce della prima era, ma oggi, con un mercato che propone ogni tipo di prodotto, servizio o esperienza, la sfida si è spostata.
La Supply Chain ha dovuto cambiare le proprie modalità per incontrare i nuovi bisogni dei nuovi utenti
Prima: le catene di approvvigionamento old-school inviavano grossi quantitativi di merce che veniva stoccata ed inviata all’occorrenza
Ora: la vera sfida è rappresentata dall’inventario: la merce arriva, viene stoccata e suddivisa in SKU per renderla unica e riconoscibile.
Agli e-commerce deve essere fornito una soluzione per standardizzare e sincronizzare i processi aziendali in modo da conoscere in tempo reale tutti i movimenti e lo stato di siponibilità del catalogo prodotti.
Quando si opera alla presenza di diversi fornitori e/o in presenza di una molteplicità di punti vendita, le probabilità di errore diventano molto più alte, pertanto è necessario garantire la massima precisione.
Integrare i sistemi gestionali front-end e back-end è quindi un passaggio indispensabile per assicurare un allineamento dei touch-point riducendo così le inefficienze e contribuendo ad identificare processi lenti o ridondanti.
Integrazione di magazzino: scopri di più
Prima: l’e-commerce era vissuto come la comodità di ordinare un prodotto da casa.
Risparmiavi tempo e denaro nell’attesa che l’acquisto benisse consegnato a domicilio.
Una vita facile anche per gli spedizionieri che potevano utilizzare la posta ordinaria con tempi di consegna previste nelle settimane successive.
La spedizione gratuita è stata una leva competitiva poiché non esistevano molte altre opzioni e gli oneri fiscali non esistevano (o erano inferiori ad adesso).
Ora: Gli e-commerce sono tassati per le vendite online, il costo delle spedizioni è aumentato (carburante in primis) e la spedizione gratuita è molto diffusa così da non essere più considerata una leva competitiva.
Oltre ai giganti come Amazon, non molti rivenditori hanno le risorse per gestire più centri di distribuzione in posizioni strategiche.
DotLog si rivolge propio a loro: grazie alla rete di partner in Italia e all’Estero assicura opzioni diversificate di consegna per acquisti di qualsiasi dimensione in ogni parte del pianeta.
Grazie all’accordo con TaxMen, riesce a preventivare e superare tutte le questioni burocratiche e fiscali legate alla vendita e-commerce in paesi esteri.